Esempi


Anima, sii come il pino:

che tutto l'inverno distende

nella bianca aria vuota

le sue braccia fiorenti

e non cede, non cede,

nemmeno se il vento,

recandogli da tutti i boschi

il suono di tutte le foglie cadute,

gli sussurra parole d'abbandono;

nemmeno se la neve,

gravandolo con tutto il peso

del suo freddo candore,

immolla le fronde e le trae

violentemente

verso il nero suolo.

Anima, sii come il pino:

e poi arriverà la primavera

e tu la sentirai venire da lontano,

col gemito di tutti i rami nudi

che soffriranno, per rinverdire.

Ma nei tuoi rami vivi

la divina primavera avrà la voce

di tutti i più canori uccelli

ed ai tuoi piedi fiorirà di primule

e di giacinti azzurri

la zolla a cui t'aggrappi

nei giorni della pace

come nei giorni del pianto.

 

Anima, sii come la montagna:

che quando tutta la valle

è un grande lago di viola

e i tocchi delle campane vi affiorano

come bianche ninfee di suono,

lei sola, in alto, si tende

ad un muto colloquio col sole.

 

 

La fascia l'ombra

sempre più da presso

e pare, intorno alla nivea fronte,

una capigliatura greve

che la rovesci,

che la trattenga

dal balzare aerea

verso il suo amore.

Ma l'amore del sole

appassionatamente la cinge

d'uno splendore supremo,

appassionatamente bacia

con i suoi raggi le nubi

che salgono da lei.

Salgono libere, lente

svincolate dall'ombra,

sovrane

al di là d'ogni tenebra,

come pensieri dell'anima eterna

verso l'eterna luce.

 

Pasturo, 10 aprile 1931