Nevai

 

Io fui nel giorno alto che vive

oltre gli abeti,

io camminai su campi e monti

di luce –

Traversai laghi morti - ed un segreto

canto mi sussurravano le onde

prigioniere-

passai su bianche rive, chiamando

a nome le genziane sopite -

Io sognai nella neve di un'immensa

città di fiori

sepolta -

io fui sui monti

come un irto fiore -

e guardavo le rocce,

gli alti scpgli

per i mari del vento -

e cantavo fra me di una remota

etate, che coi suoi amari

rododendri

m'avvampava nel sangue -


1° febbraio 1934