Mentre le donne dormono
Una cara amica mi ha amichevolmente e garbatamente fatto osservare che le proposte di lettura di questa rubrica appaiono talora eccessivamente impegnative e complesse, risultando in qualche caso autentici “mattoni”.
Ho cercato in modo altrettanto rispettoso, ma non so quanto convincente, di “giustificare” le mie scelte, scusandomi comunque con Lei per qualche proposta effettivamente rischiosa e forse un po' bizzarra; le scuse vanno ad eventuali altri lettori che condividessero tale benevola critica.
Ho individuato, almeno spero, un ragionevole compromesso con il libro “Mentre le donne dormono”, una raccolta di 12 racconti di Javier Marìas, scrittore, saggista e traduttore spagnolo contemporaneo, maestro della “forma breve”, ma anche autore di romanzi monumentali.
L'autore compone un mosaico di varia e strampalata umanità, in cui compaiono personaggi stravaganti, fantasmi, “doppi”, sosia, uomini e donne custodi di indicibili segreti, ossessioni e maledizioni: da Marcelino Iturriaga, che continua a ricevere, dopo la morte, le visite periodiche della moglie e dei figli, al fantasma ( fantasma?) di Emiliano Zapata, che compare regolarmente di mercoledì alla prima giovane e poi anziana Elena Vera, passando attraverso la vicenda paradossale di un capitano dell'esercito di Napoleone durante la campagna di Russia, l'ossessiva adorazione di un “ciccione schifoso” per una bellissima donna irreale-ideale, due casi di “doppio”, che porteranno ad esiti rovinosi ed orripilanti, il racconto di un maggiordomo all'autore del libro, durante un casuale e forzato incontro di mezz'ora nell'ascensore bloccato di un grattacielo di New York.
Questa rapida descrizione offre soltanto una pallida idea del contenuto del volumetto di racconti ed è implicitamente un invito ad una lettura attenta e riflessiva.
La scrittura di Marìas è sensuale, densa e meditativa, più da romanzo che da racconto breve.
Il libro potrebbe essere un ottimo preludio per chi volesse approfondire la conoscenza di un autore che, senza alcun dubbio, frequenta le zone alte della narrativa contemporanea.
Carlo Amanti
Javier Marìas, Mentre le donne dormono, Einaudi, 2014 , pag.193.
IL GRINZONE n.52