DIARIO di Giovanni Ravasio, classe 3^ Scuola primaria - Pasturo


23 febbraio 2020

Tutta colpa del Coronavirus

Oggi sarei dovuto partire per Londra con la mia famiglia, ma purtroppo per colpa del Coronavirus non siamo potuti andare e così abbiamo annullato il viaggio. A me è dispiaciuto molto perché sarebbe stato il mio primo viaggio in aereo e perché dovevamo vedere molte cose, fra cui il Big Ben, il British Museum, il museo della Scienza dove ci sono i dinosauri, il cambio della guardia a Buckingham Palace, i bus rossi, Hamleys il negozio di giocattoli a sette piani più famoso al mondo, lo stadio del Chelsea ecc.

Era da un mese che io e mia sorella Giulia sognavamo questa gita e non avrei mai pensato che per colpa di un minuscolo virus visibile solo al microscopio sarebbe successo tutto questo.

Siamo anche rimasti a casa da scuola per una settimana e in giro per il paese non si vede nessuno, perché tutti abbiamo paura di ammalarci. Spero che questo momento finisca presto e che si ritorni a scuola, che gli scienziati trovino il vaccino e che tutte le persone contagiate guariscano, così finalmente potrò fare la mia vacanza a Londra.

 

  

12 marzo 2020

 Andrà tutto bene

Sono già diciotto giorni che non vado a scuola per colpa del Coronavirus e iniziano a mancarmi i miei compagni, le mie maestre, la mia classe, l’intervallo, il calcio, il nuoto e tutte le cose che facevo prima.

All’inizio ero un po’ felice di stare a casa, perché potevo dormire di più e rilassarmi, giocare alla Nintendo Switch, alla Wii, a Monopoli, a Mercante in Fiera ecc; adesso però inizio a stancarmi perché non posso più uscire di casa e fare tutto quello che facevo prima. Infatti non posso più andare in piazzetta a giocare a calcio, al parco, dai nonni, al supermercato, a Pontida (paese ddei nonni, ndr).

Tutti dicono che dobbiamo tenere le distanze e che non possiamo abbracciarci, menomale però che in famiglia possiamo stare ancora vicini.

Oggi ho disegnato, con tutti i bambini d’Italia, un bellissimo arcobaleno con scritto: “Andrà tutto bene” e so che sarà così e quando questo incubo finirà sarà sicuramente il giorno più bello del mondo.


IL GRINZONE n.71