Il sentiero


Sperare

mentre il domani intatto sconfina

e tosto

dimenticare il volto

delle speranze, nel tempo vero.

 

Viali sognavi per la vita

e un esile

sentiero ti rimane.

 

Una sera

la tua montagna si ricorderà

di averti avuta

bambina

sul suo grembo d'erba;

e lontana vedendoti

a cercare

su perse rive le ombre

delle tue cose sepolte,

ti chiamerà coi cenni

antichi - delle campane.

 

Il tuo sentiero ti ricondurrà

lungo la valle,

per la conca prativa - al muro candido,

al cancello socchiuso.

 

Lassù, nel breve orto disteso

ai ritorni delle stagioni, ai cieli

della neve e dei venti

primaverili,

verranno bocche

di bambini sconosciuti

a cantare

sulla tua solitudine.

 

 30 gennaio 1935