Luci libere
É un sole bianco che intenerisce
sui monumenti le donne di bronzo.
Vorresti sparire alle case, destarti
ove trascinano lenti carri
sbarre di ferro verso la campagna –
Ché là pei fossi infuriano bambini
nell’acqua, all’aurora
e vi crollano immagini di pioppi.
Noi, per seguir la danza
di un vecchio organo
correremmo nel vento gli stradali…
A cuore scalzo
e con laceri pesi
di gioia.
27 gennaio 1938