COLORIAMO PASTURO


Terminato il progetto “Incontri d’Arte” riguardante la scoperta di autori e relative opere dell’arte moderna e contemporanea, con tutti gli alunni della scuola primaria, ci siamo cimentati in un altro progetto: “COLORIAMO PASTURO”.

Un progetto forse più impegnativo ma, assolutamente coinvolgente, entusiasmante ed interessante, che ha dato ottimi risultati: dei veri e propri capolavori.


   

Un modo originale di conoscere il proprio paese riscoprendone vedute particolari, valorizzandone angoli e scorci suggestivi e quasi sconosciuti, con la realizzazione di tavole di varie dimensioni, lavorando singolarmente o a gruppi, utilizzando materiali e tecniche pittoriche differenti e traendo spunto prevalentemente dalle correnti artistiche proprie dell’arte moderna e contemporanea.


Abbiamo così ridipinto il paese con tinte fantastiche (le montagne rosa e viola, le case rosse con i tetti verdi o gialli, la chiesa azzurra con il campanile giallo…) sulle orme di Andrè Derain, ricreando sfondi con cerchi concentrici come Kandinsky. C’è chi si è avventurato con l’acquerello creando cromatismi impensabili alla maniera di Monet; chi ha ripreso le tinte pastello e gioiose di Romero Britto o le pennellate intense e vigorose di Van Gogh.

Immersi nei colori, con le mani spesso appiccicaticce di colla ed i pennelli che scorrono sul cartoncino, i ragazzi hanno riprodotto, con grande maestria, immagini di Pasturo seguendo con attenzione le indicazioni ma improntando con personalità e creatività il proprio lavoro.

Non poteva mancare un omaggio alla poetessa Antonia Pozzi, riportando alcuni versi delle sue splendide poesie sul manifesto di presentazione della scuola, con le firme di tutti i ragazzi.

I lavori sono stati esposti nella giornata di mercoledì 7 giugno scorso in una mostra allestita in parte negli spazi della scuola con i lavori riguardanti il progetto e studio sull’arte moderna e contemporanea e in parte in tre punti del paese: la casa di Antonia Pozzi, la Biblioteca comunale e il portico antistante il Santuario della Madonna della Cintura, con l’esposizione delle tavole su Pasturo.

I lavori hanno suscitato stupore, meraviglia, emozioni e naturalmente sono stati molto apprezzati da chi ha potuto vedere la mostra. Tutti hanno avuto sincere parole di elogio e complimenti per i ragazzi.

Un apprezzamento particolare ai ragazzi della classe quinta che con grande professionalità e disinvoltura hanno spiegato i diversi autori e le tecniche utilizzate per la realizzazione delle tavole.

Ringrazio di cuore chi ha finanziato e supportato questi progetti, in particolare l’Amministrazione Comunale e “i Soci de Pastur”, tutte le insegnanti del plesso per la loro disponibilità e condivisione e un grazie immenso a tutti i “miei” piccoli grandi artisti a cui auguro un futuro di mille colori e sogni…

Dipingere aiuta a fluire le emozioni, a mettere a fuoco ciò che si prova e a raccontarlo quando magari le parole non bastano.

E qui il messaggio è chiaro: un grande affetto per il proprio paese di Pasturo.

 

                                                                                               Federica Melesi

 

 IL GRINZONE n. 84