TURISTI A PASTURO 

 

Da dove arrivano gli ospiti del B&B “Rocca di Bajedo”?

Ormai sono passati dieci anni da quando ho aperto il B&B Rocca di Bajedo insieme a mio padre, Gianni Arrigoni.

 

 

Di acqua lungo le sponde del Grinzone ne è passata tanta dal 2013… e quando penso ai primi anni, molti sono i ricordi che affiorano. Più di tutti è la sorpresa nel constatare la varietà di ospiti che soggiornano al B&B a partire dai primissimi tre cinesi venuti per sciare ai Piani di Bobbio. 
A loro chiesi cosa avrebbero voluto per colazione. Poiché erano i miei primi ospiti, ero pronto a cucinare loro qualsiasi cosa. “Spaghetti!” fu la risposta.
Esterrefatto, mentre cucinavo gli spaghetti, mi sono detto: “
Oderisi, non chiedere mai più cosa vogliono i tuoi ospiti a colazione!”.

Battute a parte, ho sempre cercato di assecondare al meglio le esigenze dei miei ospiti, donando loro i migliori prodotti nostrani che Pasturo e la Valsassina hanno da offrire. Ho cercato di consigliare i luoghi dove andare, cosa fare, cosa vedere, raccontando la storia, la cultura e la vita del nostro meraviglioso paese.
Con entusiasmo misto ad orgoglio posso dire che i turisti hanno sempre apprezzato tantissimo. Amano i nostri luoghi, la nostra cultura, la nostra ospitalità, il clima, le montagne, il lago, la passione e l’amore che mettiamo nella nostra produzione agro-alimentare. 
Sì perché, tra le molte peculiarità che contraddistinguono l’Italia in Europa e nel mondo, c’è la presenza di famiglie di casari, macellai ed artigiani che svolgono ancora oggi con passione la loro attività. Caratteristica unica che in Europa e nel mondo si sta perdendo. Pasturo, in questo senso, ha ancora molto da offrire!


All’ingresso del B&B ho posizionato una mappa molto grande del mondo, la più grande che ho trovato in commercio. Occupa un’intera parete. Su di essa i miei ospiti mettono delle puntine colorate che indicano il paese da cui provengono. Ebbene… ho puntine su ogni continente!

Sicuramente Milano è il punto di partenza dei molti che vengono a soggiornare nel mio B&B, tutto l’anno. Ma non solo… Tutta l’Italia è piena di puntine, isole comprese. Non c’è più posto. Ed anche la Svizzera, la Germania, la Francia, l’Olanda ed il Belgio sono ricolme di puntine, o “pins” come si chiamano in inglese. Le puntine mostrano con un semplice colpo d’occhio che ho ospiti arrivati anche da Inghilterra, Spagna, Portogallo, Lussemburgo, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, e praticamente da tutti i Paesi d’Europa dell’Ovest, Est, Nord e Sud.

Moltissimi ospiti, inoltre, sono arrivati dalla Russia, perfino da Sachalin, l’estremo orientale della Russia, nella zona del Kamchatka… Non solo, molti provengono dal Medio Oriente, moltissimi da Israele; tutti adorano le nostre montagne ed il nostro verde!
Diversi ospiti provengono poi dal continente africano soprattutto dal Nord Africa, ma anche da paesi come Somalia, Congo, Kenia e perfino dal Sud Africa. Tra l’altro i Sud Africani sono stati gli unici che sono riusciti a tradurre la scritta in elfico riportata sotto l’insegna del mio B&B…

Alcuni ospiti sono arrivati da Saint Denis, conosciuta anche col nome di La Riunione, un’isola al largo del Madagascar in pieno Oceano Indiano. Questi ultimi mi hanno rivelato come la loro isola sia stata il primo posto al mondo dove è stato distribuito l’Euro, in quanto isola francese. 
Ho molti ospiti che sono arrivati dagli Stati Uniti, qualcuno dal Messico e da tutti i paesi del Sud America. Alcuni turisti sono giunti da molti luoghi dell’Asia. La Cina su tutti, ma anche Cambogia, Hong Kong, Indonesia e Giappone.
Dulcis in fundo, ho avuto ospiti che sono arrivati... perfino dall'Australia! In Viaggio di nozze! Motivo per cui hanno scelto di venire a Pasturo? Adorano il formaggio Mauri! Complimenti alla Mauri formaggi! Infatti in quei giorni hanno anche potuto visitare lo stabilimento della Mauri a Pasturo. 
E, mentre scrivevo questo articolo, mi è arrivato un nuovo ospite dall’Australia, che ha già detto che il posto gli piace moltissimo, ed ha intenzione di ritornare il prossimo maggio o giugno con un gruppo di amici che amano fare escursioni e passeggiate…


A questo punto potremmo chiederci perché? Perché a Pasturo, a Bajedo, arrivano turisti da ogni parte del mondo? Aggiungo che alcuni di loro arrivano per la prima volta della loro vita in Italia. E la loro prima località che vedono della penisola è la nostra cittadina, il nostro paese. La prima cosa che vedono dell’Italia è Pasturo!

Tappe dei loro viaggi? Pasturo, Venezia, Cinque Terre e poi ritornano al loro paese. Oppure Pasturo, Venezia, Firenze e poi a casa. Ed ancora Pasturo, Venezia, Roma e poi back home.
Ci sono persone che arrivano per la prima volta in Italia e vedono Pasturo prima di Venezia, Firenze, Roma! Fanno tre tappe in Italia ed una di questa è sempre Pasturo! La prima!

Non è fantastico?
Da un certo punto di vista questo mi carica di responsabilità… E qui ci starebbe bene lo smile con la gocciolina di sudore.
Sicuramente il Lago di Como, insieme ai Piani di Bobbio, fanno da catalizzatori principi per il turismo che viene da lontano, ma, a mio parere, anche la nostra posizione geografica è vincente.

Siamo vicini, vicinissimi, a ben tre aeroporti importanti, nell’ordine Malpensa, Orio al Serio e Linate. E quando un viaggiatore pianifica un viaggio in Italia, magari per vedere la città unica al mondo, Venezia, arriva in uno di questi tre aeroporti e di conseguenza pianifica la prima o le prime notti lì vicino.
Questa è un’opportunità meravigliosa, poiché, giunti da noi, le persone scoprono un mondo incredibile che spesso non si aspettavano nemmeno di trovare. Dunque molti possono vedere, sperimentare, assaggiare, vivere i nostri luoghi. Il loro entusiasmo cresce e fa venir loro la voglia di scrivere commenti positivi sul web, per far conoscere ai loro amici, parenti, al mondo quello che stanno vivendo, che hanno sperimentato. Ed a volte risveglia in loro la voglia di tornare, magari anche per più giorni.

La nostra posizione geografica, quello che siamo, quello che produciamo, quello che abbiamo, ci offre delle grandi, enormi opportunità. Resta a noi la capacità, la volontà ed il piacere di coglierle ed assecondarle al meglio.

Tornando al B&B Rocca di Bajedo, il numero di turisti che scelgono i Bed and Breakfast, per andare in vacanza, ha un trend positivo, con un incremento medio delle presenze che cresce di anno in anno. Le ragioni del successo starebbero nella diffusione di un nuovo modello turistico, caratterizzato da una maggiore attenzione nei confronti delle tradizioni del territorio e dalla volontà dei villeggianti di entrare in contatto diretto con la comunità della zona. Una prassi, quella di pernottare in piccole strutture di accoglienza da poche camere e gestione informale, che possiamo a buon diritto definire casalinga e che sta prendendo piede sia a livello nazionale, sia internazionale, con turisti provenienti da ogni angolo d'Italia, d'Europa e del mondo in ogni periodo dell'anno. Anche perché, a differenza di altre strutture ricettive, i B&B sono aperti tutto l'anno. E questo permette di intercettare quel pubblico che si muove fuori dai periodi consueti di vacanza, approfittando di weekend lunghi o di qualche giorno di ferie distribuito durante l'anno. 

Probabilmente nella stesura di questo articolo, in alcuni momenti, mi sono lasciato trasportare dall’emozione. Ma vorrei sottolineare un ultimo aspetto, per me molto importante.

La disponibilità, la gentilezza, l’accoglienza che da sempre, e ribadisco sempre, mi ha dimostrato il Comune di Pasturo con le persone che lo compongono, dagli impiegati ai tecnici, passando per gli assessori fino ai sindaci che si sono alternati in questi anni, nonché i commercianti con cui ho collaborato e collaboro tutt’ora, e più in generale i miei compaesani e vicini di casa… Tutti sono stati e sono da sempre gentili e disponibili con me, assecondando al meglio la mia attività.

Amo Pasturo ed i suoi abitanti. È un grande piacere e privilegio poter vivere e lavorare in questo meraviglioso paese. Grazie. Grazie con tutto il cuore.

                                                                                                Oderisi


IL GRINZONE n.84