L'assemblea degli animali
Filelfo è il simpatico pseudonimo dell’autore del libro “L’assemblea degli animali”, una bella favola che, come avviene in tutte le favole, ha per protagonisti sì gli animali, ma la cui morale chiama in causa direttamente gli uomini.
Tutti i rappresentanti del regno animale del mondo si riuniscono in assemblea ed istituiscono un regolare processo al più giovane ed intemperante colono, l’uomo.
Si apre il dibattito sul “che fare”, davanti al tribunale presieduto dal giaguaro.
Prendono la parola gli animali, primo fra tutti il koala, poi il topo, l’aquila reale, il re leone, il pipistrello, tutti implacabili accusatori dell’uomo; tocca al cane ed al gatto l’impresa disperata di difendere in qualche modo l’amico uomo, ma l’esito dell’assemblea è scontato: sarà guerra, senza esclusione di colpi e l’arma letale sarà un’epidemia, capace di portare il genere umano all’estinzione.
Anche gli animali però saranno costretti a ricredersi, rendendosi conto che per salvare la terra dall’uomo dovranno prima salvare l’uomo dal male molto antico della “dimenticanza”, attraverso una completa metamorfosi, e poi ricostruire umilmente insieme una nuova arca. Insomma una favola contemporanea, per ragazzi ed adulti, che racconta la storia più urgente dei nostri tempi: il collasso ecologico.
Il linguaggio è estremamente raffinato e allo stesso tempo semplice.
Non risulta assolutamente indispensabile leggere le fonti ed i commenti bibliografici dell’autore, ma chi lo farà non rimpiangerà affatto di aver perso il proprio tempo.
Carlo Amanti
Indicazioni bibliografiche
Filelfo, L’assemblea degli animali. Una favola selvaggia, Einaudi Stile Libero.
IL GRINZONE n. 76