Poesia
Nella più che decennale vita di questa rubrica, solo raramente, purtroppo, ho proposto la lettura di testi poetici. A mia memoria, probabilmente offesa dall’anagrafe, ricordo Wislawa Szymborska, forse perché in seguito la poetessa polacca meritò il premio Nobel per la letteratura.
Rimedio in questa occasione con “Le cento più belle poesie d’amore italiane. Da Dante a De André”, a cura di Davico Bonino G. Nessuno si scandalizzi per l’accostamento del poeta sommo con un cantautore contemporaneo.
Ovviamente ed inevitabilmente la scelta dei testi è opinabile e ciascun lettore potrà divertirsi ad individuare le assenze ingiustificate e le presenze ritenute immeritate.
Come si evince dal titolo, la raccolta prende le mosse dalle prime espressioni della poesia italiana per arrivare ai nostri giorni. Tutti, indipendentemente dal corso di studi frequentato, incontreranno testi letti sui banchi di scuola o comunque intercettati nella propria vita.
Chi lo desidera potrà leggere il libro sistematicamente, ma credo che il modo migliore sia quello di tenerlo sul comodino e di leggere una poesia a caso, prima di addormentarsi.
Sono convinto che “lo spirito del tempo” spiega ampiamente il bisogno di poesia e di ciò che è l’oggetto di questi testi, l’amore.
Tuttavia, avvicinandosi l’estate, per i vacanzieri in montagna ed al mare consiglio la lettura del libro di Rachid Benzine:”Canto d’amore a mia madre” e rubo a Le Figaro il giudizio critico sul romanzo: “una vera gemma”.
Carlo Amanti
Indicazioni bibliografiche
- Le cento più belle poesie d’amore italiane. Da Dante a De André, a cura di Davico Bonino G., 2021, € 14,00; disponibile su Amazon.
- Rachid Benzine, Canto d’amore a mia madre, Corbaccio, 2021..
IL GRINZONE n. 75