Preghiera

 

Signore, tu lo senti

ch'io non ho voce più

per ridire

il tuo canto segreto.

Signore, tu lo vedi

ch'io non ho occhi più

per i tuoi cieli, per le nuvole tue

consolatrici.

 

Signore, per tutto il mio pianto,

ridammi una stilla di Te

ch'io riviva.

 

Perché tu sai, Signore,

che in un tempo lontano

anch'io tenni nel cuore

tutto un lago, un gran lago,

specchio di Te.

Ma tutta l'acqua mi fu bevuta,

o Dio,

ed ora dentro il cuore

ho una caverna vuota,

cieca di Te.

 

Signore, per tutto il mio pianto,

ridammi una stilla di Te,

ch'io riviva.

 

20 ottobre 1932