La roccia

 

Trine di betulla

Nella valle

i pensieri -

ma ieri

quando soli erravamo

sulla nuda montagna -

il taglio

delle rupi più eccelse

era il disegno

della mia forza - in cielo.

E non parlare di rovina

tu cuore -

fin che uno spigolo nero a strapiombo

spacchi l’azzurro

e una corda s’annodi all’anima

bianca

come le ossa del falco

che sul torrione più alto

regalmente ha voluto

morire.

 

8 settembre 1933